
Venerdì 24 novembre i nostri studenti delle classi 1^ 2^ e 3^ BL Liceo delle Scienze Applicate e 2^ BT Settore Economico Turismo, grazie al Progetto di Arricchimento Formativo della Lingua Inglese, hanno partecipato alla visione dello spettacolo teatrale in lingua inglese “Alice the Musical”. liberamente tratto dal grande romanzo fantastico “Alice’s Adventures in Wonderland” di Lewis Carroll, messo in scena presso il Teatro Vasquez di Siracusa a cura dell’Associazione Culturale “Erasmus Theatre” per la regia di Michael Burgen.
Un approfondito lavoro in classe, preparatorio alla visione dello spettacolo in lingua inglese, ha permesso agli studenti di comprendere ed apprezzare il capolavoro di Lewis Carroll, pubblicato nel 1865, attraverso la lettura e l'ascolto del copione in inglese ma soprattutto grazie ad una riflessione culturale sul testo, acquisita anche analizzando i diversi personaggi e approfondendo le tematiche presenti nel romanzo, quali il Passaggio all’Età Adulta, il Sogno, la Positività, la Verità, il Coraggio.
I nostri alunni, accompagnati dalle docenti Joselinda Dispensa, referente del progetto, Assunta Boscarino, Cettina Mallo e Lorena Crisci, hanno potuto ripercorrere sul palcoscenico il ”viaggio“ di Alice, un'eroina moderna che cerca il suo posto nel mondo. Spinta dalla curiosità, Alice affronterà le sue insicurezze in un progressivo e simbolico cammino verso la crescita. In un continuo rovesciamento tra sogno e realtà, Alice incontrerà dei personaggi “nonsense”, Bianconiglio, il Cappellaio Matto, lo Stregatto, la Regina di Cuori che rappresentano le sue paure più recondite: lo scorrere del tempo, la perdita dell'innocenza, il passaggio dall'adolescenza all'età adulta..
Una scenografia spettacolare con colori ed effetti speciali , il supporto di un videowall per la proiezione dei testi delle musiche inedite in modo da dare agli studenti la possibilità di godere appieno del potere coinvolgente e irresistibile della musica senza trascurare i dialoghi tra i personaggi, di semplice comprensione e adatti ad un pubblico scolastico.
Sul palco un cast “ fantasy”, composto da attori, ballerini e cantanti madrelingua, che ha recitato e cantato coinvolgendo la numerosa platea di studenti e docenti accompagnatori provenienti da diverse scuole nella provincia di Siracusa, a convalida di un’esperienza che ha raggiunto con successo il suo duplice intento: da una parte favorire l’arricchimento formativo della lingua inglese, dall’altra avvicinare gli studenti al piacere delle arti teatrali.


Si è svolta lunedì 27 e mercoledì 29 novembre in Aula Magna la prima parte del progetto PCTO e di orientamento "OUI – Ovunque da qui” con il Centro Orientamento e Formazione dell'Università di Catania, che ha coinvolto le nostre quinte classi e la 4 QL del Liceo Quadriennale.
I nostri studenti, con la guida dei docenti Tania Rizzotti e Paolo Trigilio, referenti per l'orientamento in uscita, e la prof.ssa Stefania Anfuso, tutor pcto, hanno avuto l'opportunità di seguire un modulo di 7 ore per acquisire competenze trasversali spendibili nel mondo universitario e lavorativo grazie a questo progetto finanziato dal Ministero dell’Università e della Ricerca nell’ambito del PNRR.
Lunedì 27 la relatrice prof.ssa Veronica Benzo, docente di Lingua francese del Dipartimento di Economia e Impresa, ha illustrato il percorso, che prevede un'apposita piattaforma in cui gli studenti sono registrati e in cui sceglieranno due laboratori di quattro ore ciascuno che svolgeranno a partire dal prossimo gennaio presso i diversi dipartimenti dell’Ateneo catanese.
Mercoledì 29 la psicologa dott.ssa Oriana Todaro del COF e il prof.re Emanuele Coco, docente di Storia della Filosofia presso il Dipartimento di Scienze della formazione, hanno guidato gli studenti nel mondo delle competenze oggi necessarie per costruire il proprio progetto formativo e/o professionale.
Ringraziamo l'Università di Catania per questo percorso che ha fornito ai nostri studenti informazioni e strumenti utili alla loro crescita personale.


E' iniziato domenica 26 novembre uno dei percorsi per le competenze trasversali e per l'orientamento di punta del Settore Economico del Ruiz.
Il percorso coinvolgerà gli studenti delle classi terze e quarte dell'indirizzo Turismo che, guidati dal prof.re Paolo Trigilio, saranno impegnati in attività di accoglienza e pubbliche relazioni con il pubblico, nonchè di gestione e organizzazione aziendale. Un’esperienza professionale che consentirà agli studenti di acquisire competenze spendibili nel mercato del lavoro e al tempo stesso di orientarli per valorizzarne le vocazioni e gli interessi a contatto con una realtà imprenditoriale di successo.


Si è svolto dal 25 al 27 novembre il progetto didattico dal titolo "Firenze la culla del Rinascimento" con la classe 3QL del Liceo scientifico delle scienze applicate quadriennale, Ruiz Augusta, accompagnata dalle professoresse Sonia Di Giacomo e Valeria Polopoli.
L'attività è stata finalizzata ad approfondire i principi dell'arte rinascimentale attraverso la visione diretta e l'analisi critica delle opere pittoriche, scultoree e architettoniche più paradigmatiche del XIV e del XV secolo. Gli studenti sono stati guidati nei diversi percorsi museali alla visione delle opere custodite nella Galleria degli Uffizi, Galleria dell'Accademia, Cappelle Medicee, Giardino di Boboli, Giardino Bardini, Palazzo Pitti, Museo del Bargello, Museo dell'Opera del Duomo, Battistero e Santa Reparata.
Il percorso si è completato con la visione della cattedrale di Santa Maria del Fiore, Santa Maria Novella, Santo Spirito e San Lorenzo.


Eduscopio, la classifica annuale della Fondazione Agnelli sulla qualità delle scuole superiori, premia anche quest'anno il Ruiz
Oltre 7.850 scuole messe a confronto a partire dagli esiti universitari e lavorativi di 1.326.000 diplomati. E il nostro Istituto è in testa in diversi indirizzi di studio.
Complimenti a tutta la nostra comunità scolastica!!!!!
Nella classifica della provincia di Siracusa tra le scuole nel raggio di 30 km :
-Il Liceo Scientifico delle Scienze Applicate si conferma al PRIMO POSTO in relazione al livello di preparazione dei diplomati all'università.
-L'Istituto Tecnico Settore Economico si classifica al PRIMO POSTO per i voti ottenuti dai diplomati nei percorsi universitari.
-L'Istituto Tecnico Settore Economico ottiene anche il PRIMO POSTO per quanto riguarda la coerenza tra studi fatti e lavoro trovato.
-L'Istituto Tecnico Settore Tecnologico conquista il SECONDO POSTO per l'indice di occupazione dei diplomati.
Tale successo evidenzia l’efficacia dell’azione didattica dei docenti e l’attenzione posta nello studio dagli studenti in vista del loro futuro universitario e lavorativo.

Venerdì 24 novembre si è svolto in Aula Magna il progetto di Orientamento professionale "Opportunità lavorative e di studio”, coordinato dalla prof.ssa Gaetana Rizzotti, promosso da AssOrienta, l’Associazione Orientatori Italiani che ha coinvolto tutte le classi quarte e la 3QL del Liceo Quadriennale.
Il relatore dottor Stracquadanio ha guidato i nostri ragazzi, alla luce anche delle richieste indicate dalle recenti Linee Guida per l’orientamento, in un interessante momento di formazione, focalizzato sulle possibilità di studio e di carriera all’interno delle Forze Armate e delle Forze di Polizia.
Gli studenti, infatti, hanno avuto modo di conoscere una possibile opportunità per il loro futuro post-diploma, ma anche di riflettere su tematiche importanti legate alla legalità e all’educazione alla cittadinanza.
Giovedì 23 novembre in Aula Magna tutte le classi terze dell'Istituto e la 2 Liceo Quadriennale hanno partecipato al progetto di Orientamento “Aspetti sociali, culturali e medico-sanitari della donazione”, promosso dall’Associazione di volontariato AIDO, Associazione Italiana per la Donazione di Organi.
L' incontro, coordinato dalla prof.ssa Gaetana Rizzotti, sul tema della solidarietà umana e della donazione degli organi ha visto come relatori la dottoressa Salvatrice Feccia, referente regionale dell'AIDO, il presidente del Kiwanis Giuseppe Russo, il signor Antonio Valerii del gruppo Aido di Augusta e il signor Vito Fraschilla. L’iniziativa è stata rivolta alla sensibilizzazione degli alunni verso i temi della salute, della solidarietà, della donazione, nel quadro più ampio dell’Educazione alla salute come tutela del benessere proprio ed altrui e quindi anche come Educazione alla convivenza civile.
Toccante è stata la testimonianza del signor Vito Fraschilla, che ha subito un trapianto al rene, e che con la sua esperienza di vita ha sottolineato l'importanza della donazione di organi, tessuti e cellule. Gli studenti sono stati attenti e nonostante la loro giovane età hanno compreso che occorre essere d'aiuto a chi ne ha bisogno attraverso una scelta consapevole.

Ecco il testo della poesia scritta a più mani da alcune studentesse delle classi 3AT, 3BL,4BL,5BL e 5AT sulla scia delle emozioni di dolore, rabbia e sconforto provocate dalla scomparsa di GIulia Cecchettin
Ieri mattina, insieme a tutti gli altri istituti scolastici della città, abbiamo partecipato a Palazzo San Biagio all'evento organizzato dall'associazione Nesea e dall'Assessorato alla coesione civile dal titolo " Sveliamoci".
La mattinata, dopo i saluti della presidente di Nesea, dott.ssa Stefania D'Agostino, del sindaco dott. Giuseppe Di Mare, dell'assessore Biagio Tribulato, delle volontarie di Nesea, ha visto come protagonisti, con un giorno di anticipo rispetto alla consueta ricorrenza , i giovani studenti che hanno celebrato la "Giornata Internazionale contro la violenza sulle donne"con un linguaggio speciale, quello dell'arte.
Ospite d'onore della manifestazione l'attivista iraniana Vajiheh Hajihosseini, che ha parlato agli studenti della triste situazione che le donne in Iran sono costrette a vivere e del suo impegno a fianco del movimento Donna, vita, libertà, costituitosi dopo il brutale assassinio di Masha Amini.
Il 25 novembre è una giornata importante per ricordare ogni anno il dramma sociale ( 106 donne uccise in Italia nel 2023) che ci troviamo davanti e che è da combattere con tutti gli strumenti possibili: politici, culturali, sociali, di supporto economico e psicologico.
Ma un giorno non è sufficiente: occorre dedicare alla piaga della violenza di genere attenzione ed energia ogni giorno dell'anno. Tutti noi, nessuno escluso, dobbiamo impegnarci per eliminare questo fenomeno figlio di una cultura patriarcale introiettata dalla società nella sua interezza, indipendentemente dal contesto sociale ed intellettuale.
Gli studenti del Ruiz, guidati dalle prof.sse Concetta Baffo, Stefania Anfuso e Mariella Nastasi hanno voluto testimoniare la loro presa di coscienza del problema attraverso un breve video, realizzato dagli studenti Alessia Riera e Davide Baudo, una coreografia ballata da Giulia Piazza, Doriana Criscimanna, Marta Zerbo e Asia Calcagno, una poesia, letta da Alessandro Giangrande " In memoria di Giulia e di tutte le donne" composta da diverse studentesse delle classi 3AT, BL, 4BL, 5BL e 5AT Ruiz e la lettura da parte di Francesco Blandino dei versi di “Poesia per le donne iraniane” di Ella Grimaldi. Tutti loro hanno saputo parlare agli occhi e al cuore della necessità di superare gli stereotipi di genere nelle azioni e nel pensiero.
Chi commette violenza contro una donna, commette violenza contro l’idea dell’amore, del calore, dell’affetto, della protezione, quindi contro la vita stessa, perché la donna è Vita.
Ecco la ragione per cui questa mattanza deve finire, ecco perché ogni forma di violenza fisica o psicologica contro le donne deve essere fermata con tutti i mezzi, perché il tempo è scaduto, e non è più tollerabile aspettare che qualcosa cambi restando immobili o con le solite parole.
Per questo motivo noi studenti del Ruiz abbiamo deciso di affrontare questa battaglia, sì, una vera battaglia per la presa di coscienza del problema, per la sensibilizzazione e per una mobilitazione collettiva.
Abbiamo prodotto un breve video invitiamo le donne a fare rete, ad unirsi in una social catena di solidarietà e di reciproco aiuto, in qualunque parte del mondo si trovino dall’Iran, dove per una ciocca di capelli fuori posto si rischia la vita, all’opulento Occidente dove l’idea di donna libera e indipendente convive ancora, troppo spesso, con una visione patriarcale e possessiva ormai superata in una società moderna.
( Regista Alessia Riera 4AL, videomaker Davide Baudo 3AL , voce Alessandro Giangrande 4AF, un grazie di cuore a loro e a tutte le studentesse e le docenti che hanno partecipato alle riprese del video)
Ecco a voi il video dell'iniziativa "Liberi di conoscere: storie di guerra, violenza e sopraffazione nel Novecento", realizzata in biblioteca all'interno della settimana di "Libriamoci 2023: letture ad alta voce" dalle classi 4QL, 5AL e 5AT, con la supervisione delle prof.sse Giusy Panessidi, Rosaria Ferraguto e Stefania Anfuso.
Videomaker Simone Arrigo di 5AL. Buona visione!!!!