

Promuovere la Sicurezza stradale tra i giovani. E' questo l’obiettivo del progetto "Salviamoci la vita", che ha visto venerdì 17 novembre in Aula Magna la partecipazione delle quarte classi dell'Istituto, che, con l’aiuto di relatori d’eccezione, hanno affrontato il tema della sicurezza stradale che è sempre, purtroppo, di grande attualità.
Come di rito prima di aprire i lavori sono stati ricordati i giovani che nell’ultimo decennio hanno perso la vita sulla strada, molti dei quali frequentavano o avevano frequentato la nostra scuola.
Sono intervenuti sul tema lo psicologo Francesco Cannavà che ha descritto i meccanismi psicologici che ci spingono a trasgredire le regole ed a sottovalutare i pericoli, sottolineando anche il ruolo che l’uso di determinate sostanze psicotrope possono avere sulle nostre capacità percettive e attentive .
La formatrice Cristina Tringali ha trattato il tema del senso del dovere e della responsabilità che ciascuno di noi ha verso gli altri e verso se stesso quando si mette alla guida. Ha anche proposto la visione di uno spot molto toccante sul tema della prudenza alla guida.
La Misericordia ha proposto la simulazione di un intervento di primo soccorso sulla vittima di un incidente stradale. A realizzare la simulazione quattro alunni del Ruiz diventati soccorritori e Giuseppe Saraceno, ex nostro alunno ormai laureato in Scienze Infermieristiche il quale, lavorando in un reparto di terapia intensiva, ha potuto dispensare dei saggi consigli ai giovani spettatori.
Come ogni anno sono intervenuti i Club Service Kiwanis e Lions con i rispettivi rappresentanti, il dott. Russo e la dott.ssa Di Franco. Anche l’Associazione Genitori e Figli ha partecipato con entusiasmo alla manifestazione; molto toccante il momento in cui il presidente Antonio Caruso ha letto una lettera che riguardava la recente scomparsa di Chiara Adorno, una diciannovenne di Solarino.
Prossimo appuntamento l’11 dicembre quando verrà affrontato il tema della sicurezza stradale con i ragazzi delle prime classi.