

Proseguono le attività programmate nell'ambito di Libriamoci: letture ad alta voce. Martedì 14 dalle ore 13.00 alle 14.00 è stata infatti la volta delle classi 4QL, 5AL e 5AT. Con la supervisione delle prof.sse Giusy Panessidi, Rosaria Ferraguto e Stefania Anfuso in biblioteca gli studenti hanno realizzato un workshop dal titolo "Liberi di conoscere: storie di guerra, violenza e sopraffazione nel Novecento". Partendo dalla lettura di brani tratti dal romanzo di Barbara Bellomo, "La casa del carrubo", i nostri ragazzi hanno riflettuto sull'inutilità della guerra. Non esistono guerre giuste e ingiuste; tutti i conflitti nascono solo dall’odio, dalla volontà di potenza e lasciano dietro di sé distruzione, morte, desiderio di vendetta.
A conclusione dell'incontro, infatti, gli studenti hanno scelto di leggere la poesia di Bertold Brecht " La guerra che verrà" . In una guerra non ci sono vincitori, Brecht lo aveva capito alle soglie del Secondo conflitto mondiale. Oggi, nel 2023, tuttavia, siamo ancora qui a parlare di bombardamenti sui civili e di vittime.Gli uomini dicono di volere la pace, la scrivono sui muri e la sventolano come slogan sulle bandiere, eppure continuano a combattere e a far scorrere sangue a fiumi.Come Brecht noi crediamo che la pace si possa costruire SOLTANTO con la pace